Nel pomeriggio abbiamo visitato il castello di Baldern, considerato la più grande collezione privata d’armi in Europa.Oltre a vedere i diversi tipi di spade, armature, elmi, fucili;abbiamo anche visitato le stanze reali decisamente belle, perché affrescate, decorate con arazzi dell'epoca e grandi stufe in maiolica bianche.La stanza che ci ha colpito di più è stata quella dei ricevimenti, particolarmente grande, alta e decorata con altorilievi dipinti in oro e dove ancora oggi si tengono ricevimenti per matrimoni.

Infine  abbiamo visitato una delle abbazie più belle della Germania, quella di Nereschein,  famosa per il suo organo e per i suoi incantevoli affreschi.Abbiamo poi visto la cittadina di Bobfingen che è stata più volte distrutta e conquistata durante la guerra dei trent'anni. La sera abbiamo invitato i ragazzi tedeschi per conoscerci e fare amicizia.

Giovedì pomeriggio abbiamo visitato le miniere  e la gita è stata molto divertente perché abbiamo fatto gran parte del percorso sotterraneo a bordo di un trenino, coperti da una mantella e con il casco da minatore. La guida ci ha illustrato, attraverso un filmato, come fino agli inizi del '900 è stata sfruttata per l'estrazione del ferro. 
 

Le miniere erano profonde 55m e al loro interno si possono notare pareti ferrose di diversi colori e numerosi tipi di rocce. Alcuni anni fa sono stati rinvenuti dei fossili di conchiglie e dal soffitto pendevano ora delle stalattiti. Questa è una delle poche miniere sostenuta da travi di ferro e non di legno ed era quindi più sicura. Oggi nella miniera, sono stati costruiti alcuni ambienti adibiti alla cura dell'asma. Le acque presenti essa sono filtrate e perciò pure. Dopo l'esperienza da minatori, ci siamo diretti ad Aalen, dove i professori ci hanno lasciato visitare e fare shopping per la città da soli. La cosa che più ci ha colpito in questo paese, è stata una fontana costruita con vetro colorato dalla quale partono tanti piccoli rigagnoli che si spargono per tutta la città.La sera i tedeschi sono tornati a trovarci nel nostro albergo.

 

La mattina seguente il direttore della scuola Paul Hug ci ha portato a visitare il chiostro di Kirchheim, che fino a pochi decenni fa ospitava le monache di clausura. Antistante la chiesa, vi è una costruzione anticamente utilizzata come birreria dalle suore. Tutto il complesso è uno stile gotico fu fatto erigere da un principe dei Wallerstein che durante una corsa a cavallo cadde in una pozza d'acqua ghiacciata e fece un voto: se fosse uscito vivo dall'acqua, avrebbe fatto costruire un monastero su quel territorio e così accadde. All'interno la chiesa si presentava con un altare di legno dipinto a marmo e oro. Vicino a quest' ultimo vi è la tomba di S.Clemente, con lo scheletro completamente in ceramica e tela e con solo un dito autentico. Infine uno dei monumenti che ci ha più attirati è stata la statua della Madonna dei sette peccati (pigrizia, avarizia, gola, lussuria,vanità, vendetta, invidia). Paul ci ha poi accompagnato nel museo del territorio, dove abbiamo visto com'era l'ambiente del Ries anticamente.

Ci siamo anche recati nella scuola di una piccola frazione di Kirchheim per vedere una mostra sui Celti e gli Alemanni. I bambini della scuola di Kirchheim avevano costruito dei gioielli simili a quelli alemanni, che avevano poi esposto nel corridoio della mostra.