torna al piano di lavoro

TEMPERATURA E CALORE

RELAZIONE 1

 

PROBLEMA

Come si raffreddano materiali diversi?

IPOTESI

Pensiamo che utilizzando contenitori di materiali  diversi ma di uguale forma e capacità e partendo da una temperatura uguale per tutti, la temperatura cambi in modo diverso a seconda del materiale di cui è costituito il contenitore.

MATERIALE

Recipienti di vetro ricoperto con tubi di gomma espansa di colore nero, di metallo, plastica, vetro, vaschetta di polistirolo, termometri a mercurio da laboratorio in °C, cronometro, sensore on-line  per la temperatura con interfaccia per computer, piastra elettrica, acqua.

PROCEDIMENTO

1) Quattro gruppi da 2 o 3 allievi rilevano i dati con diversi recipienti°.

 

2) Si utilizzano uguali volumi d'acqua (250 ml), con temperatura iniziale a 50/60°C e rileviamo le temperature (°C) con termometri da laboratorio, inizialmente ogni 30 secondi; risultano poi tabulate ogni  minuto.

 

3) Le osservazioni quantitative vengono raccolte in tabelle e grafici.

OSSERVAZIONI  QUANTITATIVE


 

Abbiamo valutato l’andamento del fenomeno osservando la pendenza dei grafici e confrontandola.

Come si vede dai grafici, il contenitore  C e il contenitore B si raffreddano di meno per unità di tempo.

CONCLUSIONI

Come da ipotesi di lavoro, alcuni materiali (la gomma e il polistirolo) conservano più a lungo il “CALDO”.

 

Abbiamo poi condotto lo stesso esperimento coi sensori on-line per la temperatura (Science workshop). 

Riportiamo di seguito la rappresentazione grafica dei risultati.

 

 

 

I grafici sono relativi ai seguenti contenitori:

 

colore blu = contenitore inserito in tubo di gomma espansa

colore rosso = lattina di coca cola

colore verde = cilindro di metallo (acciaio)

 

I dati ottenuti con i sensori on-line confermano i risultati ottenuti manualmente con i termometri da laboratorio.

NOTA dell'insegnante

La scelta dei contenitori è stata condizionata soprattutto dall'esigenza di poter utilizzare

oggetti confrontabili per quel che riguarda la forma, le dimensioni e in modo da poter considerare trascurabili le differenze esistenti fra le quantità di materia.


 torna al piano di lavoro