COMBUSTIONE E OSSIGENO |
Per confermare l'ipotesi
formulata, è stato eseguito il seguente esperimento. Dalla discussione
precedente si è supposto che l’aria sia costituita da più
componenti e che sia l’ossigeno il gas indispensabile alla
combustione. |
Materiale Candela, fiammiferi, beuta,
tappo con un foro, tubo a zeta di vetro o plastica, beaker, acqua
ossigenata a 24 o 30 volumi, biossido di manganese.
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Procedimento Miscelare acqua ossigenata (il
contenuto di una bottiglietta) e biossido di manganese (una punta di
spatola) nella beuta col tappo e il tubo a zeta ed alimentare con
questo l’atmosfera contenuta in un beaker sotto al quale è posta
una candela accesa. |
Osservazioni Risulta evidente che la fiamma
della candela alimentata dalla miscela biossido e acqua ossigenata è
ravvivata e brucia molto più a lungo rispetto all’altra fiamma
posta dentro un beaker non comunicante con il miscuglio. |
Conclusioni Le nostre ipotesi sono confermate, è l’ossigeno il gas indispensabile alla combustione della cera di candela, dell'alcol, della legna... Approfondiremo sui testi l'esistenza di altri fenomeni che sviluppano luce e calore e che non utilizzano l'ossigeno |